giovedì 31 dicembre 2009

Capodanno

L'anno 2009 ci sta lasciando con le lacrime, gocce di pioggia che cadono insistentemente rendendo grigia ogni cosa che ci circonda. Tanta tristezza per tutti quelli che si sono trovati in difficoltà ed hanno vissuto momenti difficili, per chi ce l'ha fatta e per chi invece è stato sopraffatto dagli eventi.
Chiamateli come volete: crisi economica, guerre, ingiustizie, malattie ... sono gli spettri comparsi nella vita di molti.
Ecco perchè, per questo augurio di buon anno nuovo, mi sento di riciclare un'antica benedizione irlandese, attribuita da alcuni a San Patrizio, perchè in queste parole possiate intravedere la pace e la serenità di cui tutti gli esseri viventi hanno bisogno.
Auguro a tutti ogni bene per il 2010.

Irish Blessing

IRISH BLESSING

May the Roads rise
to meet you,
may the Wind
be always
at your back,
may the Sun
shine warm
upon your face,
the Rains fall soft
upon your fields
and until
we meet again
may God hold you
in the hollow of His hand.
Traduzione:
Benedizione Irlandese
Possano le strade alzarsi - per venirti incontro, - possa il vento essere sempre alle tue spalle, -possa il sole brillare caldo - sul tuo viso, - le piogge cadere soffici - sui tuoi campi - e finchè - non ci incontreremo di nuovo - possa Dio tenerti - nel palmo della sua mano.

martedì 22 dicembre 2009

BUON NATALE!

Natale
PACE AMORE E PROSPERITA'

Un sogno dentro un sogno

Lo so, l'articolo di oggi non ha molto a che vedere con l'argomento di questo blog, ma .... è quasi Natale e amo questo pezzo di Alan Parsons Project con Orson Welles che recita. Il video che ho trovato su Youtube è carino e così ve li propongo come momento di relax.

Gatto che sogna
A DREAM WITHIN A DREAM

For my own part, I have never had a thought
Which I could not set down in words
With even more distinctness that which I conceived it.
There is however a class of fancies of exquisite delicacy
Which are not thoughts and to which as yet
I have found it absolutely impossible to adapt to language.
These fancies arise in the soul,
Alas how rarely, only at epochs
Of most intense tranquillity
When the bodily and mental health are in perfection.
And those mere points of time
When the confines of the waking world
Blend with the world of dreams.
And so I captured this fancy
Where all that we see or seem
Is but a dream within a dream.

Traduzione:
UN SOGNO DENTRO UN SOGNO
Per quanto mi riguarda, non ho mai avuto un pensiero - che non riuscissi a mettere per iscritto - ancora più distintamente di quanto fosse in origine. - Vi sono tuttavia fantasie di rara fattura - che non sono semplici pensieri e che finora - ho trovato impossibile trasformare in linguaggio. - Queste fantasie si destano nell'anima - ahimè quanto raramente! solo nel momento sublime - della più intensa tranquillità, quando la salute fisica e mentale sono perfette. - E in quei piccolissimi punti temporali - i confini del mondo che si desta - si fondono col mondo dei sogni. - Ed allora catturai questa fantasia - in cui tutto ciò che vediamo o ci sembra di vedere - è solo un sogno dentro un sogno


lunedì 14 dicembre 2009

Rosa canina

Come dicevo in un precedente articolo, una delle tisane che scelgo la sera è alla rosa canina che oltre ad avere un sapore molto gradevole ed essere dissetante, ha delle proprietà antiossidanti in quanto contiene un'alta concentrazione di vitamina C ed in misura minore vitamine E, K, beta-carotene, polifenoli, bioflavonoidi, tannini e altri principi attivi.
La rosa canina è una rosa selvatica, una delle varietà di rosa da cui sono state originate le centinaia di rose coltivate oggi nel mondo.
La parte utilizzata sono i frutti senza semi, chiamati cinorroidi, che vengono raccolti in autunno.

rosa caninaLa vitamina C naturale presente nei frutti della rosa canina ha un'importante azione contro i danni causati dai radicali liberi ed è utile nei casi di carenza vitaminica e di debilitazione. Un fatto storico: durante la Seconda Guerra Mondiale gli inglesi, a causa della mancanza di agrumi nel loro Paese, fecero uso della rosa canina quale supplemento di vitamina C.

La stessa vitamina agisce sul sistema immunitario e quindi sulle difese dalle infezioni per cui si utilizza nella prevenzione e nel trattamento di raffreddori, influenze e in genere delle affezioni dell'apparato respiratorio.
La presenza di bioflavonoidi in sinergia con la vitamina C ne fa un coadiuvante nella cicatrizzazione di ferite o ustioni e in genere nel prevenire infezioni da batteri e virus.

Ha anche un'azione antinfiammatoria ed è blandamente diuretica.Altro utilizzo è quello di astringente intestinale, antidiarroico e antinfiammatorio in condizioni quali la colite o la gastroenterite.

Oltre alla tisana, si può utilizzare l'estratto secco in capsule o la tintura madre.

Tisane rimediTisane e Rimedi con Erbe e Piante
Marie France Michalon




Decotti e tisaneDecotti e tisane
Costanza Giunti

mercoledì 2 dicembre 2009

L'anima mia

Grado - Italia - vista aereaL'ANEMA MIA

L'ánema mia xe solo un bel paese,
un golfo biavo e le montagne in giro;
e sora i munti sventola un pavese
de nuòli ariusi in tepido respiro.

Passa pel sangue réfuli de vento,
mola 'l siroco e sufia garbinasso;
duto 'l gno sangue 'l sa de marinasso,
d'áleghe verde su restìe d'arzento.

Se 'l vento tra le cane d'un paoleto
fis-ciota canti piculi d'amor,
riùssa 'l cuor, el se dormensa quieto
comò 'na fantulina apena in fior.

Biagio Marin

Traduzione:
L'ANIMA MIA
L'anima mia e' solo un bel paese, - un golfo bianco e le montagne intorno; - e sopra i monti sventola un pavese - di nuvole ariose in tiepido respiro.
Passan nel sangue soffi di vento, - molla lo scirocco e soffia il libeccio; - tutto il mio sangue odora di mare, - d'alghe verdi su onde d'argento.
Se il vento tra le canne di un "pauleto" (*) - fischietta canti piccoli d'amore, - ridacchia il cuore, si addormenta quieto - come una bambina appena in fiore.

(*) zona della laguna con isolotti e canaletti sulle quali crescono canne palustri

Barche in lagunaE 'NDÉVENO CUSSÌ LE VELE AL VENTO

E 'ndéveno cussì le vele al vento
lassando drìo de noltri una gran ssia,
co' l'ánema in t'i vogi e 'l cuor contento
sensa pinsieri de manincunia.

Mámole e mas-ci missi zo a pagiol
co' Leto capitano a la rigola;
e 'ndéveno cantando soto 'l sol
canson, che incòra sora 'l mar le sbola.

E l'aqua bronboleva drío 'l timon
e del piasser la deventava bianca
e fin la pena la mandeva un son
fin che la bava no' la gera stanca.

Biagio Marin, da "Fiuri de tapo", 1912

Traduzione:
E ANDAVAMO COSI', LE VELE AL VENTO
E andavamo così, le vele al vento - lasciando dietro di noi una gran scia, - con l’anima negli occhi e il cuor contento - senza pensieri di malinconia.
Fanciulle e ragazzi seduti giù a pagliolo - con alla barra Leto capitano; - andavamo cantando sotto il sole - canzoni che ancora volano sul mare.
L’acqua ribolliva dietro il timone - e dal piacere diventava bianca, - persino la penna suonava: - fin che la bava (di vento) non era stanca.

venerdì 27 novembre 2009

Timo

La natura ci fa degli splendidi regali mettendoci a disposizione piante che oltre ad essere belle sono doppiamente utili, come il timo che si usa in cucina per aromatizzare diverse pietanze e in più contiene delle sostanze utili per curarci.

Il timo (thymus vulgaris) è originario delle regioni mediterranee occidentali ed è una pianta comune che cresce spontanea dal mare fino in montagna. Il suo nome deriva dal Greco "thymon" che significa coraggio: si credeva che aiutasse ad esprimersi in modo più coraggioso. Nell'antica Roma si bruciava per allontanare gli scorpioni ed era un incenso molto popolare.

Le parti utilizzate sono le sommità fiorite (dalla primavera tutta l'estate) e le foglie che si raccolgono e si fanno seccare con tutto il fusto (la parte non legnificata) in un posto asciutto e ventilato.
timoUno dei suoi costituenti principali è il timolo che è un antisettico, un antispasmodico e un vermifugo. L'altro elemento importante si chiama carvacrolo. Il timo quindi aiuta a combattere batteri, virus e funghi e svolge anche un'azione protettiva contro i danni da radicali liberi.
La sua azione antibatterica è particolarmente efficace contro i germi responsabili delle affezioni del tratto respiratorio, azione che esplica distruggendo i batteri con cui viene in contatto (battericida). Ha anche un effetto espettorante, antitussivo e antispasmodico per cui rappresenta un valido aiuto nel trattamento di bronchiti, pertosse, tosse, catarro e influenze.

Il timo ha proprietà rilassanti sulla muscolatura liscia del tratto gastrointestinale e il suo uso è consigliato per migliorare i processi digestivi, nel trattamento della gastrite cronica e come antispasmodico. Aiuta nella digestione di cibi altamente grassi.

Il timolo è anche un potente disinfettante utilizzato per detergere e disinfettare ferite.
Per quanto riguarda l'attività fungicida l'olio essenziale è efficace su molti funghi della pelle, sulla Candida e su vari parassiti intestinali.

L'uso esterno:
- l'infuso per fare gargarismi per curare laringiti e tonsilliti, come colluttorio per l'igiene del cavo orale, per prevenire la formazione di carie e della placca dentaria, per combattere l'alito cattivo, per rinforzare le gengive;
- compresse per congestioni polmonari quali asma, bronchite, raffreddore e influenza, per lavaggi oculari, per calmare i dolori reumatici;
- impiastri su ferite e punture d'insetti (o qualche goccia di olio essenziale diluita in poco olio).

L'uso interno:
- l'infuso per tutte le situazioni;
- l'olio essenziale incapsulato.

Cosmetica e cura della persona:
- ottimo per le pelli grasse e come tonico;
- per risciacqui dei capelli per eliminare la forfora;

Il timo, se assunto in dosi eccessive, può provocare disturbi di vario genere che scompaiono con l'interruzione del trattamento. Non va usato in gravidanza e durante l'allattamento e dalle persone allergiche alle piante della stessa famiglia (timo, basilico, salvia, maggiorana, etc.).
Si può utilizzare anche per curare cani e gatti.

Erbe e piante aromaticheIl Libro Completo delle Erbe e Piante Aromatiche
Il loro uso in erboristeria, cucina e profumeria
L.P. Da Legnano




La foto del timo è tratta dal web

venerdì 20 novembre 2009

La scatola dei ricordi

Scatola dei ricordiNel fondo del mio cuore c'è la scatola dei ricordi:
fiori sono le persone care che mi hanno lasciata
una conchiglia per ascoltare il mare
un'altra per tenerci il ricordo degli amici che ho perso per strada
qualche soldino per comprare la felicità
vecchie ruggini per gli incidenti di percorso
un chiodo per non dimenticare il dolore
foglie morte perchè il passato non ritorna
e un gabbiano per continuare a volare sempre più in alto.

dmj, 2009

martedì 17 novembre 2009

Eucalipto

L'eucalipto (Eucaliptus globulus) è un grande albero originario dell'Australia che arriva ad un'altezza di circa 40 m.. Oggi è diffuso in tutta la regione mediterranea ed in altre parti del mondo dove viene piantato, oltre che per motivi ornamentali, anche in aree umide per aiutare il drenaggio dei terreni e per scoraggiare la proliferazione delle zanzare.
In erboristeria si usano principalmente le foglie e l'olio essenziale ottenuto dalla distillazione delle foglie in corrente di vapore.
I primi a usare questa pianta furono gli aborigeni australiani, come rimedio contro la febbre e come impiastro sopra ferite e infiammazioni.
L'olio essenziale, altamente aromatico, veniva usato in America fin nel secolo scorso per disinfettare le ferite.

Gli si attribuiscono le seguenti proprietà: antibatterico, antifungale, antisettico (in particolar modo delle vie respiratorie e urinarie), antivirale, antispasmodico, stimolante della circolazione, decongestionante, disinfettante, balsamico, espettorante, febbrifugo, vermifugo, analgesico, calmante della tosse, cicatrizzante, antireumatico, antinevralgico, deodorante e depurativo. Questo oltre all'azione ipoglicemizzante dei tannini presenti nella pianta.

eucaliptoLe inalazioni sono molto utili in caso di raffreddore, sinusite, bronchite, pleurite, asma e tosse secca per sciogliere il muco e facilitarne l'espulsione.
L'infuso, che si fa versando acqua bollente su un cucchiaino di foglie essiccate e lasciando riposare per 10 minuti, è consigliato per tutte le affezioni delle vie respiratorie, nella dose di tre tazze al giorno.

L'uso esterno dell'olio essenziale:
- nei diffusori per disinfettare l'aria
- diluito con un po' d'olio per massaggiare il petto quale decongestionante e anticatarrale
- per disinfettare ferite, scottature o ulcere, per trattare l'herpes, per le sue proprietà antisettiche e per quelle deodoranti
- frizioni per dolori reumatici, sciatalgie, dolori articolari, strappi muscolari e per stimolare la circolazione
- applicazioni sul cuoio capelluto contro i pidocchi
- inalazioni.

Per i nostri cani l'eucalipto, in sacchettini o nei collari, è un buon repellente contro le pulci.

Ci sono delle precauzioni d'uso di cui tenere conto. L'uso eccessivo, inteso come notevolmente superiore ai dosaggi consigliati, può provocare mal di testa, nausea e disturbi del tratto gastrointestinale. L'eucalipto interagisce con alcune medicine per cui chi è affetto da malattie che richiedono cure particolari dovrebbe consultare il proprio medico. Come tutti gli oli essenziali, anche questo potrebbe provocare delle reazioni cutanee nelle persone sensibili e dovrebbe essere sempre usato diluito in olio. L'eucalipto tende a ridurre la pressione per cui l'uso eccessivo non è consigliato a chi ha già la pressione bassa.

Erbe medicinaliLe Erbe Medicinali
Conoscerle e utilizzarle per restare in buona salute - Nuova edizione
Tina Cecchini




La foto dell'eucalipto è tratta dal web

martedì 10 novembre 2009

Tempo

Flying timeENDLESS TIME

Time is endless in thy hands, my lord.
There is none to count thy minutes.

Days and nights pass and ages bloom and fade like flowers.
Thou knowest how to wait.

Thy centuries follow each other perfecting a small wild flower.

We have no time to lose, and having no time we must scramble for a chance.
We are too poor to be late.

And thus it is that time goes by
while I give it to every querulous man who claims it,
and thine altar is empty of all offerings to the last.

At the end of the day I hasten in fear lest thy gate be shut;
but I find that yet there is time.

Rabindranath Tagore

Traduzione:
TEMPO SENZA FINE
Il tempo è senza fine nelle tue mani, mio Signore. - Non c'è nessuno che conti i tuoi minuti. - Passano i giorni e le notti e le stagioni sbocciano e appassiscono come fiori. - Tu sai attendere. - I tuoi secoli si susseguono per perfezionare un piccolo fiore di campo. - Noi non abbiamo tempo da perdere, - e non avendo tempo dobbiamo affannarci per non perdere le nostre occasioni. - Siamo troppo poveri per arrivare in ritardo. - E così il tempo passa, - mentre io lo dono a ogni uomo querulo che lo richiede, - e il tuo altare è vuoto di offerte fino all'ultimo. - Alla fine del giorno m'affretto per paura che la tua porta sia chiusa; - e invece c'è ancora tempo.

martedì 3 novembre 2009

Echinacea e malva

ECHINACEA
E' una pianta originaria dell'America del Nord dove è da sempre usata dai Nativi per curare ogni tipo di ferita e morsi velenosi. E' stata studiata ampliamente in Europa, soprattutto in Germania, e le sue proprietà antivirali e antinfiammatorie sono quindi ben riconosciute.
Oltre ad essere un antibiotico naturale, l'Echinacea è un forte stimolante delle difese immunitarie che è in grado di rinforzare e riattivare. Da qui, il suo uso permette di prevenire, abbreviare o rendere meno forti i sintomi delle malattie da raffreddamento o influenzali.
Tradizionalmente viene usata per prevenire infezioni di ogni tipo, raffreddori, influenze, bronchiti, febbre, laringiti, tonsilliti, sinusiti, ma anche infezioni delle vie urinarie, herpes e durante la convalescenza.
Nell'uso esterno ha proprietà cicatrizzante, antinfiammatoria, antisettica ed antibatterica ed è utile contro infezioni cutanee, dermatiti, foruncoli, ustioni, ferite o come colluttorio per trattare disturbi alle gengive.

Ci sono tuttavia delle controindicazioni da tener presente per cui l'echinacea non è raccomandata a chi è allergico o intollerante alle Asteracee (a cui appartengono anche la pratolina e la calendula), a chi soffre di malattie autoimmuni, a chi segue terapie immunosoppessive e a chi è affetto da malattie a lungo decorso (lupus, artrite reumatoide, sclerosi multipla, HIV etc.). Se si assumono farmaci, meglio parlarne col proprio medico in quanto l'echinacea interferisce con alcune medicine.

MALVA

MalvaPianta comune che si può trovare anche ai bordi dei sentieri e nei prati un po' ovunque alle nostre latitudini. I principi attivi si trovano principalmente nelle larghe foglie e sono le mucillagini e la Malvina.
Le mucillagini, che sono sostanze gelatinose, svolgono un'azione protettiva sulle mucose delle vie respiratorie, dello stomaco e dell'intestino. Proteggono quindi contro gli agenti infiammatori delle prime vie aeree e per lenire la sintomatologia nelle coliti e nel colon irritabile.
La Malvina è un emolliente ed un calmante, efficace contro la tosse e nelle affezioni delle prime vie respiratorie, inclusi mal di gola e bronchiti. Utile anche nelle infiammazioni delle vie urinarie.

Non ci sono controindicazioni di rilievo riguardo all'uso di questa pianta.

Echinacea e malva si possono somministrare anche a cani e gatti per il trattamento dello stesso tipo di affezioni.

EchinaceaEchinacea
La pianta che stimola le difese immunitarie

Douglas Schar




La foto della malva è tratta dal web

martedì 27 ottobre 2009

Raffreddori e influenze

Anche se un po' a singhizzo, l'inverno è in arrivo. E con il freddo arrivano i cosiddetti "malanni di stagione" ossia raffreddori e influenze, con tutta la prosopopea di termini per definirne le varie sintomatologie.
Mi viene da pensare che poichè è luogo comune dire che le stagioni non esistono più, per assioma non dovrebbero esistere più neanche i cosiddetti malanni di stagione. Forse se si riesce ad autoconvincersi di questo, si riesce anche a trascorrere l'inverno senza ammalarsi, ma per chi non ce la fa a suggestionarsi a tal punto, qualche piccolo consiglio può servire.

Premetto che non ho mai fatto un vaccino antinfluenzale e non intendo cominciare ora. Per difendermi dall'attacco di virus e batteri uso prodotti erboristici e qualche minerale. Finora ha funzionato e negli ultimi dieci anni mi è capitato al massimo quattro/cinque volte di avere il raffreddore per un paio di giorni.

Ovviamente non è detto che quello che va bene per me vada bene per tutti, anche perchè io ho la fortuna di avere un sistema immunitario molto performante e non ho nessun tipo di intolleranza o allergia a erbe, piante o minerali. Quindi se non si ha esperienza, prima di buttarsi a capo fitto nell'automedicazione, è meglio sentire qualche specialista, medico, erborista o naturopata. Un po' di cautela non fa male tenuto conto che ci sono piante innocue, ma ce ne sono altre che possono avere degli effetti secondari. Non dimentichiamo che in molte medicine allopatiche sono contenuti i principi attivi di piante che magari ritroviamo in erboristeria sotto forma di tisane!

Detto questo, ora spiego quello che faccio io.
EchinaceaCirca da metà ottobre e fino a fine febbraio o metà marzo prendo giornalmente 20 gocce di tintura di echinacea con pausa di otto/dieci giorni ogni tre settimane. Questo serve per rinforzare il sistema immunitario e quindi evitare di ammalarsi.
All'echinacea affianco l'uso di magnesio cloruro in dosi minime (vedi i miei articoli sul magnesio per maggiori informazioni).
In casa, nei diffusori, uso olio essenziale di lavanda e di tea tree per mantenere l'ambiente sano (ho già trattato queste piante in precedenti articoli).
La sera dopo cena consumo sempre una tisana, spesso di malva o rosa canina, a volte, per variare, di tiglio.

Se qualche sintomo di raffreddore, mal di gola o influenza comincia a farsi sentire, corro ai ripari prima di tutto con una bella dormita: la stanchezza e lo stress ci rendono più vulnerabili e sono una delle principali cause per le quali ci si ammala, dunque la prima cosa da farsi è ricaricare le batterie concedendoci un buon riposo.
Poi raddoppio la dose di gocce di echinacea per qualche giorno, aumento un po' il consumo di cloruro magnesio e mi preparo degli infusi di foglie di eucalipto e timo.
Infine, occasionalmente prendo dei supplementi di minerali e di vitamina C.

Tutto qui, oltre ovviamente a un regime alimentare vegetariano che senz'altro aiuta a mantenersi in salute.

Nei prossimi articoli parlerò un po' più in dettaglio delle piante che ho menzionato qui.

P.S.: per approfondimenti sull'argomento vaccini, consiglio questo articolo: Influenza suina: per favore informati prima di vaccinarti

Influenza

Influenza
Le migliori ricette naturali da tutto il mondo
Martina Seifen




La foto dell'echinacea è tratta dal web

martedì 20 ottobre 2009

Bonjour tristesse

mano antica À PEINE DÉFIGURÉE

Adieu tristesse,
Bonjour tristesse.
Tu es inscrite dans les lignes du plafond.
Tu es inscrite dans les yeux que j'aime

Tu n'es pas tout à fait la misère,
Car les lèvres les plus pauvres te dénoncent
Par un sourire.

Bonjour tristesse.
Amour des corps aimables.
Puissance de l'amour
Dont l'amabilité surgit
Comme un monstre sans corps.
Tête désappointée.
Tristesse, beau visage.

Paul Éluard (1895–1952)

Traduzione:
LEGGERMENTE SFIGURATO
Addio tristezza, - Buongiorno tristezza, - Sei iscritta nelle linee del soffitto, - Sei iscritta negli occhi che amo - Non sei assolutamente la miseria - Poiché le labbra le più povere ti denunciano - con un sorriso - Buongiorno tristezza - Amore dei corpi gentili - Potenza dell'amore - da cui l'amabilità sorge - Come un mostro senza corpo - Testa delusa. - Tristezza, bel volto.

Ultime poesie d'amoreUltime poesie d'amore.
Paul Eluard

Testo francese a fronte
Questo libro raccoglie quattro volumetti di poesie scritte da P. Eluard tra il 1946 e il 1951 in cui il tema dominante è il sentimento, non necessariamente l'amore nel senso stretto, ma anche il ricordo e il rimpianto.

domenica 11 ottobre 2009

Olio essenziale di tea tree - 2a parte

Nell'articolo precedente ho descritto alcuni modi di utilizzo dell'olio essenziale di tea tree per la salute e la cura del corpo. Ora vediamo altre possibilità di utilizzo.

Per la casa:
- pulizie: mettere in uno spruzzatore due cucchiaini di olio essenziale ogni mezzo litro d'acqua; da utilizzare per pulire il banco della cucina, i taglieri, per eliminare macchie di muffa e dovunque serva un'azione disinfettante; per controllare i germi si può spruzzare su poltrone, sui sedili dell'auto e nelle cucce degli animali; spruzzare anche su tende e cuscini che necessitano di una rinfrescata o nelle valigie che sono rimaste chiuse troppo a lungo;
- lavatrice e lavastoviglie: aggiungere alcune gocce per migliorare l'azione pulente dei normali detersivi;

Altri usi:
- animali: mescolo in poca acqua alcune gocce di olio essenziale di tea tree e friziono il pelo dei miei cagnolini per tenere lontane pulci e zecche; sempre diluito lo uso anche come disinfettante e nel loro bagnetto;
- piante: preparare uno spray per prevenire la formazione di parassiti quali ruggini e funghi sulle piante in giardino o in appartamento;

Alcune precauzioni:
- non tutte le pelli sopportano l'olio essenziale di tea tree per cui è meglio testarlo prima di usarlo ampiamente;
- questo olio è sensibile alla luce che ne riduce la potenza per cui è meglio acquistare il prodotto in boccette di vetro scuro munite di contagocce;
- benchè il prodotto non sia tossico bisogna tenerlo fuori dalla portata dei bambini.

Olio essenziale tea treeOlio Essenziale di Tea Tree
30 ml.

venerdì 9 ottobre 2009

Olio essenziale di tea tree - 1a parte

Nel kit di pronto soccorso che tengo in casa non faccio mai mancare l'olio essenziale di tea tree che è un olio dall'odore fresco e molto forte ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore della Malaleuca alternifolia, una pianta australiana.
Il tea tree oil è stato a volte definito "l'armadietto dei medicinali in una bottiglia" perchè è efficace contro batteri, funghi, virus e inoltre stimola il sistema immunitario. Grazie a queste sue proprietà antisettiche trova molte applicazioni in alternativa a sostanze meno salutari che si usano comunemente.
Personalmente ne metto sempre una boccetta in borsa quando vado in giro nella natura, da usare come pronto intervento sia per me che per i miei cani in caso di piccole ferite, vesciche o punture di insetti.

Di seguito vi indico alcuni modi in cui si può usare l'olio essenziale di tea tree:

Per la salute e la cura del corpo:

- per alleviare i sintomi di raffreddore, congestione, tosse, influenza: aggiungere alcune gocce nei diffusori per ambiente o nella vasca da bagno;
- per la sinusite: fare dei suffumigi mettendo il tea tea nel contenitore dell'acqua calda, meglio se fatto almeno un paio di volte al giorno;
- per disinfettare ferite e scottature: applicare sulla pelle come un normale antisettico; accellera il processo di guarigione;
- acne, eczema e funghi: fare toccature usando un tamponcino imbevuto con poche gocce;
- colluttorio: un paio di gocce in un bicchier d'acqua per fare risciacqui in bocca, disinfetta, aiuta a mantenere l'alito fresco e dà un po' di sollievo in caso di mal di denti (non ingerire);
- antiodorante: qualche goccia nella vasca da bagno e si può frizionare sui piedi in sostituzione ai soliti deodoranti chimici;
- anti forfora: mescolare circa 10 gocce di olio essenziale di tea tree ogni 250 ml. del vostro shampoo da usare giornalmente fino a scomparsa del problema; ottimo anche per eliminare i pidocchi; un altro metodo consiste nell'applicare qualche goccia sullo scalpo prima dello shampoo e poi procedere normalmente al lavaggio dei capelli;
- repellente per insetti: spruzzare una miscela di olio essenziale in poca acqua.

L'olio di tea treeL'olio di tea tree
Susan Drury

... a seguire ...

giovedì 1 ottobre 2009

Il mondo ai bambini

Dedico questa poesia ai bambini di un orfanatrofio che si trova nel sud dell'India. Sono tutti bambini meravigliosi che meritano la possibilità di un futuro migliore. Per cortesia visitate il loro sito e passate parola, ne hanno un gran bisogno: GRACE CHILDREN’S ORPHANAGE

This poem is dedicated to the children of a South India orphanage. They are wonderful children who deserve the possibility for a better future. Please visit their site and spread the word, they really need it: GRACE CHILDREN’S ORPHANAGE

Il mondo dei bambini

LET'S GIVE THE WORLD TO THE CHILDREN

Let's give the world to the children just for one day
like a balloon in bright and striking colours to play with
let them play singing among the stars
let's give the world to the children
like a huge apple like a warm loaf of bread
at least for one day let them have enough
let's give the world to the children
at least for one day let the world learn friendship
children will get the world from our hands
they'll plant immortal trees

Nazim Hikmet, Mosca 1921

Traduzione:
DIAMO IL MONDO AI BAMBINI
Diamo il mondo ai bambini anche per un solo giorno - come se fosse un pallone multicolore con cui giocare - lasciamoli giocare cantando tra le stelle - diamo il mondo ai bambini - come un'enorme mela come una pagnotta calda - almeno per un giorno che abbiano abbastanza - diamo il mondo ai bambini - almeno per un giorno lasciamo che il mondo impari l'amicizia - i bambini prenderanno il mondo dalle nostre mani - e vi pianteranno alberi immortali.

martedì 29 settembre 2009

Luoghi incantati - 2a parte

Forse sorprende il fatto, che a dispetto della letteratura più nota, il Castello del Graal sia situato nel Galles del Nord. Ebbene, sono diversi i riferimenti medioevali che identificano con questa terra il luogo di approdo di san Giuseppe d'Arimatea e dei suoi seguaci.
Tra questi il manoscritto L'Estoire del Saint Graal redatto agli inizi del XIII secolo da monaci dell'ordine cistercense nel quale è scritto che il santo e i suoi approdarono nel "Norgales".
Giuseppe doveva raggiungere la terra di Avalon e lì costruirvi una fortezza dove conservare e proteggere il Santo Graal. Dinas BranPassarono gli anni e sia lui, e dopo di lui suo figlio Josefo morirono di vecchiaia. Josefo prima di morire assegnò la custodia del Graal al fratello minore Alano, detto il Grande Re Pescatore, il quale arrivò ad Avalon ed lì vi fece costruire il castello Corbenic, che da allora divenne la dimora del Santo Graal: "Ma nessuno lo sapeva. E quelli che passavano presso la fortezza di Corbenic non la vedevano, poichè era sempre avvolta dalla nebbia. Per questo motivo alcune persone chiamavano questo luogo la Città di Vetro. E per molti secoli, nessuno potè scoprire il cammino che portava al Castello Avventuroso." (dal "Giuseppe di Arimatea" di Robert de Boron, fine XII secolo).

Sono andata nel Galles con un libro in mano, Le chiavi di Avalon degli storici Steve Blake e Scott Lloyd e, per descrivere quello che ho provato non posso fare altro che trascivere quello che loro stessi hanno scritto:

"Una chiara luce dell'aurora, una rosea nebbiolina quasi spettrale si sollevava dal fondo valle, avvolgendo le rovine dell'abbazia di Valle Crucis e il corso del sacro fiume Dee, le acque primordiali della Grande Dea. Appena sopra il livello delle nebbie sorgeva come un'isola incantata e sospesa, coronata dalla sagoma scura delle antichissime mura del castello di Dinas Brân. Per qualche istante siamo rimasti silenti a osservare, incapaci di profferir parola, perchè ci rendevamo conto che, colto in queste condizioni di tempo e di luce, il formidabile castello di Dinas Brân sa evocare più di qualsiasi parola o descrizione la vera immagine archetipale e magica del Castello del Graal, il castello luogo di continue meraviglie di cui si parla nei testi arturiani."

Già, ho fatto il viaggio per vedere i luoghi descritti in quel libro ... ed è stata una gran bella vacanza!
Per approfondimenti, consiglio questo libro:

Le chiavi di Avalon

Le Chiavi di Avalon
Alla scoperta del mistero di re Artù
Steve Blake - Scott Lloyd









Copertina libro Il Mistero del GraalIl mistero del Graal
Colui che sarà re
Jean Markale

venerdì 25 settembre 2009

Luoghi incantati - 1a parte

Dinas Bran Castell Dinas Brân

Qualche tempo fa ho fatto un viaggio nel Galles del Nord da cui sono tornata con dei bellissimi ricordi. Si sa, la Gran Bretagna è una terra magica.
Personalmente sono attratta dalle regioni del Sud Ovest, come la Cornovaglia ed il Somerset, ma la mia vera passione è il Galles. Ho ancora molto da visitare lassù, ma spero riuscire presto a tornare da quelle parti.

Durante quel viaggio avevo stabilito la mia base nel Gwynedd, in un cottage isolato giusto ai piedi dello Snowdon, e da lì ho iniziato le mie piccole esplorazioni in quei luoghi così belli che sembrano usciti dai libri delle favole, un po' selvaggi e un po' romantici, ma soprattutto fatati.
Secondo alcuni resoconti storici, pare che la battaglia di Camlan in cui re Artù perse la vita, ebbe luogo al Passo delle Frecce, che è il valico tra lo Snowdon e il Lliwedd e proprio lì c'è un tumulo di pietre che la gente del posto chiama Carnedd Arthur (Tumulo di Artù).

L'ultimo giorno l'ho trascorso a LLangollen, una splendida cittadina situata a Est verso i confini con l'Inghilterra perchè lì volevo visitare due vestigia del passato, ormai dei ruderi, ma di grande importanza nella storia (o leggenda?) del Sacro Graal.

Prima tappa sono state le rovine dell'Abbazia Cistercense Valle Crucis, non lontana dal fiume Dee, il cui nome in gallese, Dyfyrdwy, significa Fiume della Dea ed è considerato fiume sacro da epoca antica.
Questa terra pare fosse stata donata a san Giuseppe di Arimatea dal sovrano Vortigern e questi vi avrebbe costruito la prima chiesa cristiana della Bretagna. E' un dato di fatto che, verso la fine del 1800, scavando sotto il chiostro dell'Abbazia Valle Crucis siano stati rinvenuti i resti di una costruzione lignea che, in base alla loro datazione, si ipotizza siano parti di quella prima cappella.

Il che ha senso quando si passa a considerare il secondo rudere che sono andata a visitare, cioè Castell Dinas Brân, tradotto letteralmente: Castello della città dei Corvi, meglio conosciuto come il Castello del Graal della leggenda arturiana.

Dinas Bran

... a seguire nel prossimo articolo ...

giovedì 17 settembre 2009

Argento Colloidale Ionico - 2a parte

Per completare il discorso del precedente articolo, credo che valga la pena sottolineare che l'Argento Colloidale Ionico non si accumula nei tessuti in quanto il nostro organismo riesce ad eliminarlo nel giro di un paio di giorni. Ecco che per ottenere un effetto battericida bisogna prenderlo ripetutamente in modo da creare un livello di saturazione tale da renderlo efficace per combattere la condizione per la quale viene assunto.

Inoltre, l'uso si estende anche ad animali e piante. Va bene per curare sia mammiferi che uccelli e rettili. In giardino, nell'orto o per le piante da appartamento si può spruzzare in forma diluita per combattere vari parassiti e microbi che colpiscono le piante. Non uccide però gli insetti.

La questione ora è del dove e come procurarsi questo integratore.


L'Argento Colloidale Ionico si ottiene mediante un processo di elettrolisi ed in pratica è una soluzione in cui delle piccolissime particelle di argento puro sono in sospensione in acqua distillata, senza l'aggiunta di nessun additivo. Si chiamano colloidi le più piccole particelle nelle quali può essere scissa la materia senza che perda le sue proprietà e il fatto che siano particelle microscopiche ne aumenta la possibilità di penetrazione nell'organismo.
In questa forma l'argento può essere usato con sicurezza in quanto viene assorbito lentamente nei tessuti così da non causare irritazioni o effetti collaterali come può accadere, per esempio, con il nitrato di argento che ha un'azione tossica.

In commercio si trova il prodotto pronto all'uso, a mio parere però ad un prezzo elevato considerando che deve essere assunto per un certo periodo di tempo per mantenere il livello di saturazione nel corpo e di conseguenza la sua efficacia.


La migliore soluzione è quella di produrselo da soli.

Argento ColloidaleSe si hanno alcune cognizioni di chimica, si può costruirsi in casa un apparecchio rudimentale e questa è l'alternativa più economica. Devo dire però che, benchè il procedimento sia relativamente semplice e anche il materiale necessario in realtà sia poco costoso, restano dei dubbi sulla qualità del colloide ottenuto.
Per approfondire l'argomento, potete seguire le accurate istruzioni che ho trovato su questo sito: Argento Colloidale Ionico.

Generatore Argento ColloidaleL'alternativa più pratica è quella di comprare un apparecchio per la produzione di Argento Colloidale e al riguardo il miglior sito che ho trovato finora è:
Generatori di Argento Colloidale .

giovedì 10 settembre 2009

Argento Colloidale Ionico - 1a parte

Faccio parte di quella schiera di persone che hanno eliminato l'uso degli antibiotici per curarsi in caso di malattia. Non sono medico, ma ne ho letto abbastanza per sapere che gli antibiotici hanno un effetto limitato a pochi ceppi di batteri ed oltre tutto intossicano l'organismo e debilitano il sistema immunitario. L'ho provato sulla mia pelle e, visti i risultati, a suo tempo ho detto basta ed ho cominciato ad avvalermi di cure alternative, innanzi tutto cercando di migliorare le difese naturali del mio corpo.
Questa scelta mi ha spinta a ricercare quali potesseso essere i metodi più efficaci per proteggermi dalle malattie e per curarmi in modo efficace. Una sostanza di cui sono venuta a conoscenza è l'Argento Colloidale Ionico che è a tutti gli effetti un antibiotico naturale con capacità di distruggere più di 650 tra virus, batteri e funghi.

E' interessante il fatto che batteri, funghi e virus muoiono dopo pochi minuti di contatto con l'argento che ne blocca un enzima di cui necessitano per vivere.

Un vantaggio, oltre all'assenza di effetti collaterali, è che assumendolo non si sviluppano ceppi resistenti come succede con gli antibiotici di sintesi, grosso problema attuale in quanto sempre più agenti patogeni diventano antibioticoresistenti e provocano infezioni difficilemente trattabili.

Come molte altre cose, non si tratta di una scoperta recente, ma piuttosto di una riscoperta visto che sino all'avvento della penicillina l'argento era ampiamente usato in medicina, sia per uso interno che esterno.

Le dosi da prendere sono piccole: per un adulto è sufficiente un cucchiaino al giorno, per i bambini basta mezzo cucchiaino. Usare un cucchiaino di plastica per non alterare la soluzione con dei metalli. Questa è la dose minima, ma per malattie in fase acuta le dosi vanno aumentate.
Si può usare giornalmente per elimininare infezioni e parassiti vari che spesso sono presenti nel corpo, magari inavvertiti, e, specialmente in inverno, per rinforzare il sistema immunitario.

Per uso esterno si può usare per curare verruche, herpes, acne, micosi, ferite e qualsiasi altro problema cutaneo. Inoltre si possono fare gargarismi per il mal di gola o si può usare come collirio negli occhi per curare congiuntiviti o altre infiammazioni.

Per uso interno, la lista di malattie trattabili con l'Argento Colloidale Ionico è decisamente lunga visto che agisce contro ben 650 tra virus, batteri e funghi: si va dal raffreddore, all'influenza fino al trattamento di condizioni più gravi quali infezioni da streptococchi e stafilococchi o il morbo di Lyme (borelliosi).

Resta inteso che per una diagnosi corretta, il parere del medico è sempre importante.

Efficacia, utilizzo ed esperienze di guarigione
Josef Pies

giovedì 3 settembre 2009

Appunti da un Amico (Cap.1-2) - Free ebook

Appunti da un amicoAnthony Robbins è riconosciuto come il formatore motivazionale n. 1 al mondo e considerato uno dei maggiori esperti nel campo della psicologia del miglioramento personale e professionale.
E' stato il coach personale di tre Presidenti USA, di leaders mondiali e di campioni dello sport. Tra i tanti ha prestato consulenza a Mikhail Gorbachev, Bill Clinton, Nelson Mandela, Donald Trump, Michael Jordan e André Agassi.

La sua è la storia di un estremo successo in cui partendo dal niente (a 26 anni la sua vita era un completo fallimento), è riuscito a diventare milionario basandosi sul potere della sua mente e sviluppando delle strategie vincenti.

Appunti da un Amico è una guida ai principi di Anthony Robbins che mette a disposizione del lettore gli strumenti per cambiare la propria vita usati da lui stesso per raggiungere il successo.
Non mi dilungo oltre sull'argomento in quanto notorio, trascrivo però un pensiero stampato sulla prima pagina di un altro libro di Anthony Robbins intitolato "Unlimited Power":

SUCCESSO
Ridere spesso e molto; vincere il rispetto di persone intelligenti e l'affetto dei bambini; guadagnare l'apprezzamento di critici onesti e superare il tradimento di falsi amici; apprezzare la bellezza, trovare il meglio negli altri; lasciare il mondo un pochino meglio, sia attraverso un bambino sano, un angolo di giardino o il riscatto di una condizione sociale; sapere che almeno una vita ha respirato più facilmente perchè sei vissuto. Questo è aver avuto successo.
-Ralph Waldo Emerson

Appunti da un Amico (Cap.1-2)™
Guida per Assumerti la Responsabilità della Tua Vita
Anthony Robbins
Free-Ebook in 26 Pagine


Se questi due capitoli ti sono piaciuti, qui trovi in vendita il libro completo:
Nuova Edizione
Anthony Robbins

venerdì 28 agosto 2009

I 10 Nemici del Rilassamento - Free ebook

10 Nemici del RilassamentoL'altra sera, durante una conversazione tra amici, uno dei presenti ha parlato dei problemi che incontra quando effettua la meditazione. Succede che gli viene a mancare la possibilità di raggiungere un rilassamento profondo probabilmente dovuto a blocchi che emergono, derivanti più che altro da paure più o meno consce.
Uno di questi scogli è riassumibile in una parola, cioé autostima.
E' successo anche a me più volte di non riuscire a rilassarmi a causa di quello che definisco "un ingorgo cerebrale", cioè troppe cose in mente, un vero sovraccarico di pensieri.
Così, capita che quando ce n'è più di bisogno, in realtà meno si riesce a staccare la spina e ad affidarsi alle pratiche di rilassamento per ricaricare le batterie.
Ripensando a quella conversazione , ho fatto un giretto in Internet e ho trovato un breve ebook scaricabile gratuitamente che affronta proprio questo tipo di problemi.
Scritto da uno psicologo e formatore, Gennaro Romagnoli, vale la pena di dargli una letta per capire più a fondo come superare quelli che l'autore indica come i 10 nemici del rilassamento e così liberare la strada all'esperienza degli stati modificati di coscienza da cui è possibile trarre tanti benefici.

I 10 Nemici del Rilassamento™
Guida alla sopravvivenza nel mondo del rilassamento
Gennaro Romagnoli
Free-Ebook in 51 pagine

mercoledì 26 agosto 2009

Repellenti naturali contro gli insetti - 2a parte

PlectranthusIniziata la mia personale battaglia contro gli insetti, zanzare in particolar modo, ho trovato altre informazioni utili allo scopo.
Per esempio, presso un vivaio dove ho comprato la mia prima piantina di erba luigia, chiamata anche Verbena odorosa, mi hanno detto che contro le zanzare loro vendono molto bene la pianta dell'incenso (Plectranthus), che infatti non avevano più. Questa pianta sta bene sui balconi, magari assieme a dei gerani per creare un bell'effetto decorativo.
Le zanzare non amano neanche i chiodi di garofano e, secondo una ricetta casalinga che ho letto, è efficace infilare dei chiodi di garofano in mezza cipolla per tenere lontane le zanzare da una stanza.
Un altro consiglio è quello di mettere dell'aceto e delle fette di limone dentro un recipiente a fondo piatto.
L'Olio di Neem, ricavato da un albero che cresce nelle zone tropicali e sub-tropicali, è usato da millenni per curarsi e anche come insetticida. Agisce sia come repellente che come larvicida.
Mentha pulegiumDa spruzzare sul corpo è utile un decotto filtrato di menta con l'aggiunta di qualche foglia di basilico. In caso di urgenza, le foglie di menta si possono strofinare direttamente sulla pelle.
A proposito di basilico, mi torna alla memoria che quando ero in Nord Africa, la signora che faceva le pulizie mi metteva sempre una piantina di basilico sulla scrivania per tenere lontane le zanzare e posso confermare che la cosa funzionava.

Oltre alle zanzare a volte mi trovo nella necessità di controllare la presenza di altre bestiole, come le formiche per le quali valgono più o meno le stesse piante indicate in questo e nel precedente articolo. Nella mia esperienza, sono sempre riuscita ad allontanarle semplicemente ponendo degli spicchi di limone vicino ai loro punti di accesso, sia all'interno che all'esterno, per esempio accanto agli stipiti delle porte.
Dopo le mie recenti letture ho provato anche l'olio essenziale di origano e devo dire che funziona: appena ne sentono l'odore scappano via.
Ocimum basilicumGrazie al suo aroma di limone, la melissa è una pianta utile per tenerle lontane.
All'esterno, terrazze o patii, si può spargere del sale grosso da cucina oppure uno spicchio d'aglio schiacciato e macerato in acqua per una notte, da spruzzare nei punti di passaggio.

Per proteggere i vestiti dalle tarme, preparo dei sacchettini di lavanda e chiodi di garofano da mettere nell'armadio e nei cassetti. Si possono aggiungere anche delle foglie di alloro e del pepe nero.

Infine, spendo una parola sulla lotta alle lumache perchè trovo disgustosi i prodotti lumachicidi in commercio.
Senza per forza ammazzarle, per tenerle lontane dalle piante di cui sono ghiotte, è sufficiente spargere intorno dei gusci d'uovo frantumati. Vanno bene anche la crusca e la cenere, però se piove, bisogna rinnovare l'applicazione di quest'ultima.

mercoledì 19 agosto 2009

Christian il Leone

Sono rimasta piacevolmente sorpresa quando ho scoperto che era stato pubblicato un libro sulla storia del leone Christian, la storia di un'amicizia bella quanto improbabile tra un leone e degli umani.

Più di un anno fa ero incappata casualmente nel video apparso su Youtube che raccontava in sintesi la storia di due ragazzi che avevano adottato un leoncino "battezzato" Christian per il fatto che lo portavano a correre nel terreno di una chiesa. Cresciuto che fu, i due si sono prodigati per riportarlo in Africa e, dopo un certo periodo di adattamento, a liberarlo nelle savane.

L'ho rivisto in seguito e sono andata a rivederlo ancora dopo aver appreso della pubblicazione del libro. Come mi commossero la prima volta, le immagini di questo video mi commuovono ancora. E come me si sono commosse miglioni di persone nel mondo che l'hanno guardato: di fronte a una storia così bella e pulita, ci sentiamo toccati nel profondo della nostra sensibilità e dei nostri sentimenti e credo che tutto sommato siamo grati alle persone che compiono certe azioni perchè con il loro esempio riescono a smuoverci, a farci riflettere ed eventualmente anche agire al meglio che possiamo.
Questa storia va ben oltre il discorso animalista per attingere al terreno dell'amicizia e mostrarci una volta di più che la vera amicizia dura per sempre e può oltrepassare i confini di razza o specie vivente.

Che dire di più, forse che questo libro è il regalo ideale per le nostre persone del cuore, per poter dire a qualcuno di speciale che la sua amicizia è importante per noi.

Christian il Leone
Un leone-gattone, due ragazzi, la storia di un'amicizia che ha commosso il mondo
Anthony Bourke, John Rendall
Ed. Rizzoli

venerdì 14 agosto 2009

Repellenti naturali contro gli insetti - 1a parte

ragnoE' la vigilia di Ferragosto e l'unica cosa cui riesco a pensare sono le zanzare che infestano il mio giardino. Per non parlare dei ragni che si intrufolano abusivamente nella mia casa e ne fanno la loro dimora (oggi pulendo in giro ne ho individuate almeno quattro specie diverse annidate qua e là e non è poi così semplice buttarli fuori restando indenni sia io che loro!).
D'altra parte vivo praticamente in campagna, c'è del verde dappertutto e abbondanza d'acqua e ovviamente questi insetti e aracnidi trovano in questi luoghi il loro habitat ideale.
Non sopporto i prodotti chimici e oltretutto non vorrei che la mia campagna di "sfratto" contro questi ospiti indesiderati andasse a colpire anche altri animaletti inoffensivi.

Quindi, ho un problema di zanzare in giardino e uno di ragni in casa e credo che l'assenza di zanzare in casa sia in parte dovuta alla presenza dei ragni, ma putroppo questi prolificano in maniera smisurata e nel giro di una mezza stagione ci si ritrova la casa infestata.

Ho pensato allora di cercare qualche rimedio naturale per scoraggiare gli uni e le altre a persistere nella mia proprietà. Con tutto il verde che c'è, possono tranquillamente traslocare nei paraggi.
Ho così scoperto che la natura ci mette a disposizione più piante con effetto repellente di quello che pensassi. Queste si possono utilizzare senza rischio di intossicare noi stessi, coltivate nei giardini, sui terrazzi o sui balconi per creare delle barriere anti-insetto. Per molte di queste piante è anche facile procurarsi l'olio essenziale nel caso in cui la loro coltivazione non sia fattibile e anche per comodità d'uso dentro casa.


La pianta più conosciuta è senz'altro il geranio, ma dev'essere la varietà chiamata geranio odoroso le cui foglie emanano un forte profumo e il cui olio essenziale è già utilizzato in vari preparati che si trovano in commercio.
Altre piante ben note e che appartengono allo stesso genere (Cymbopogon) sono la citronella di Ceylon e il lemongrass.
Interessante è la nepeta, conosciuta con il nome di erba gatta o menta selvatica, il cui olio essenziale ha un effetto irritante per le antenne degli insetti. Sempre con il profumo di limone c'è anche l'erba Luigia.
lavanda Varie specie di lavanda sono usate come repellenti e tra le aromatiche ci sono il rosmarino, il timo e il basilico. Di queste ultime la più efficace è il timo.
L'arancio e il lime hanno effetto insetticida sulle mosche mentre l'olio essenziale di melaleuca (tea tree oil) e la menta piperita sono attivi contro gli artropodi.
Per allontanare le mosche sono utili anche le piantine di tagete.
Inoltre si possono usare il pepe nero, il coriandolo, lo zenzero e l'origano. L'origano è sgradito anche alle formiche.
Contro le zanzare vanno bene anche la valeriana e la melissa.

Tra gli alberi repellenti per le zanzare ci sono il ginepro, l'eucalipto, il larice, l'abete bianco, il pino silvestre, il mandarino tangerine, il bergamotto e il cedro, ma ovviamente questi richiedono un giardino per la messa a dimora.

Per concludere vorrei solo far notare che una singola piantina non può fare miracoli quindi, per ottenere l'effetto desiderato, si deve creare una specie di barriera vegetale.

venerdì 31 luglio 2009

Magnesio Cloruro - 2a parte

Il Magnesio Cloruro, come ho scritto precedentemente, aiuta a mantenersi giovani, ma oltre ad essere un indispensabile integratore alimentare , ha la capacità di curare molte malattie con i migliori risultati su quelle a carattere infettivo.

Le prime ricerche sugli effetti del Magnesio Cloruro furono condotte agli inizi del 1900 dal prof. Pierre Delbet, medico chirurgo e membro dell'Accademia di medicina di Parigi. Le sue prime scoperte riguardarono il potere di questa sostanza di rendere l'organismo più resistente agli attacchi di virus e batteri. Già allora, con la sua équipe, curava con soluzione acquosa di Magnesio Cloruro varie affezioni come le infiammazioni della gola, influenze, gastroenteriti, difterite
e varie malattie dell'infanzia (morbillo, scarlattina, parotite, ect.).

Una delle azioni molto importanti del Magnesio è quella di decalcificare le membrane presenti nelle articolazioni e nelle sclerosi calcificate, dando sollievo nei casi di artrosi e prevenendo gli infarti. Nella sua azione, raccoglie il calcio dai posti dove non deve esserci per fissarlo alle ossa.
In altre parole mette ogni cosa al suo posto.
Conseguenza di questa attività di riordino e pulizia è la purificazione del sangue e di quelle cellule del corpo danneggiate per la presenza di sostante tossiche che potremmo definire l'anticamera del cancro. Togliendo acidità e ripristinando un ambiente alcalino, le funzioni biologiche vengono riattivate al meglio.
Quindi, un'altra azione del Magnesio Cloruro è quella di prevenzione dei tumori. Ed anche il cervello ne trae beneficio mantenendosi giovane più a lungo.

Un altro uso, da me più volte sperimentato con ottimi risultati anche in condizioni critiche, è quello della disinfezione di ferite. D'altra parte non può essere che così: da piccola, vivendo al mare, spesso giocando sulle spiagge con gli altri bambini ci si tagliava con conchiglie e altre cose presenti sulla battigia e i "grandi" ci dicevano di andare in acqua per disinfettarci e ... il mare è il più grande contenitore di magnesio! Mai avuta un'infezione!

Posso dare un consiglio a chi volesse provare questo integratore nella forma in cristalli da sciogliere in acqua (tipo sale da cucina per intenderci). A parte che il sapore è estremamente amaro e quindi ci si deve abituare, siccome l'effetto è molto forte, è meglio cominciare con dosi molto più piccole di quelle indicate e piano piano arrivare alla dose necessaria.
C'è una situazione controversa che non ho ancora risolto e cioé, nel libro Un rimedio miracolo che propongo qui sotto, viene sconsigliato l'uso in alcuni casi tra cui l'ipertensione arteriosa, mentre altre fonti suggeriscono che, trattandosi di un elemento regolatore, il Cloruro Magnesio abbasserebbe o alzerebbe la pressione arteriosa a seconda della necessità. Sono propensa ad avvallare la seconda ipotesi, ma è sempre meglio sentire il parere di uno specialista se interessati dalla condizione.

Infine, non voglio fare qui delle polemiche, ma in effetti se l'uso del Magnesio Cloruro non è diffuso, una delle ragioni è il fatto che costa pochissimo e quindi dal punto di vista dell'industria farmaceutica non è redditizio! Ciò non toglie nulla alla validità dell'elemento.
Libri consigliati:

Un rimedio miracoloUn Rimedio Miracolo
Il Cloruro di Magnesio
Marie France Muller




Incredibili proprietà terapeutiche del magnesio cloruro Le Incredibili Proprietà Terapeutiche
del Cloruro di Magnesio
Luigi Mondo

sabato 25 luglio 2009

Magnesio Cloruro - 1a parte

Alcuni anni fa, leggendo il libro "La cura di tutte le malattie" della Dr. Hulda Regehr Clark ho incontrato per la prima volta il magnesio che nel testo veniva proposto nella forma di ossido, utilizzato congiuntamente ad altre erbe, per effettuare la pulizia delle reni.
In seguito ho voluto approfondire le proprietà di questo minerale e così ho scoperto che viene considerato un sale a dir poco magico.

Si tratta di questo. Il magnesio è un elemento essenziale negli organismi viventi, secondo per importanza solo al potassio, ed è indispensabile per lo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche in quanto effettua un controllo diretto su circa trecento enzimi, assicurando l'equilibrio biologico del corpo. E' inevitabile che la sua carenza possa provocare vari disturbi, tra cui i più comuni: dolori muscolari, stanchezza cronica, disturbi respiratori, mal di testa e insonnia.
La carenza di magnesio si può verificare in seguito a malattie, stress, uso di alcoolici e di certi farmaci, ma anche a causa di una cattiva alimentazione.
Inoltre, il corpo umano dopo i 40 anni perde la capacità di assorbire pienamente il magnesio presente negli alimenti e questo fa sì che si inizi ad invecchiare e spesso anche ad accusare dolori di varia natura. E' quindi utile l'assunzione integrativa di questo prezioso nutriente nella forma di Magnesio Cloruro per rallentare il processo di invecchiamento. Ciò viene attuato rinforzando il sistema immunitario, tonificando il sistema nervoso e muscolare, prevenendo la degenerazione causata dall'età che avanza e i dolori articolari.
Ma attenzione, il Magnesio Cloruro è un alimento, non una medicina, e quindi i suoi benefici durano fintanto che si assume, quando si cessa, cessano anche gli effetti.

Poichè il più grande contenitore di magnesio è il mare, si consiglia l'uso di sale marino non lavato in sostituzione al normale sale da cucina. Il magnesio è contenuto anche nei cereali integrali, nella soia, nei fagioli e nel cacao. Purtroppo i pesticidi e altri agenti chimici depletano i vegetali di questo minerale in misura molto importante, per cui vanno bene solo le verdure coltivate con metodo biologico.


Magnesio CloruroMagnesio Cloruro - Ecosalute
In compresse da 500 mg.
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