venerdì 28 agosto 2009

I 10 Nemici del Rilassamento - Free ebook

10 Nemici del RilassamentoL'altra sera, durante una conversazione tra amici, uno dei presenti ha parlato dei problemi che incontra quando effettua la meditazione. Succede che gli viene a mancare la possibilità di raggiungere un rilassamento profondo probabilmente dovuto a blocchi che emergono, derivanti più che altro da paure più o meno consce.
Uno di questi scogli è riassumibile in una parola, cioé autostima.
E' successo anche a me più volte di non riuscire a rilassarmi a causa di quello che definisco "un ingorgo cerebrale", cioè troppe cose in mente, un vero sovraccarico di pensieri.
Così, capita che quando ce n'è più di bisogno, in realtà meno si riesce a staccare la spina e ad affidarsi alle pratiche di rilassamento per ricaricare le batterie.
Ripensando a quella conversazione , ho fatto un giretto in Internet e ho trovato un breve ebook scaricabile gratuitamente che affronta proprio questo tipo di problemi.
Scritto da uno psicologo e formatore, Gennaro Romagnoli, vale la pena di dargli una letta per capire più a fondo come superare quelli che l'autore indica come i 10 nemici del rilassamento e così liberare la strada all'esperienza degli stati modificati di coscienza da cui è possibile trarre tanti benefici.

I 10 Nemici del Rilassamento™
Guida alla sopravvivenza nel mondo del rilassamento
Gennaro Romagnoli
Free-Ebook in 51 pagine

mercoledì 26 agosto 2009

Repellenti naturali contro gli insetti - 2a parte

PlectranthusIniziata la mia personale battaglia contro gli insetti, zanzare in particolar modo, ho trovato altre informazioni utili allo scopo.
Per esempio, presso un vivaio dove ho comprato la mia prima piantina di erba luigia, chiamata anche Verbena odorosa, mi hanno detto che contro le zanzare loro vendono molto bene la pianta dell'incenso (Plectranthus), che infatti non avevano più. Questa pianta sta bene sui balconi, magari assieme a dei gerani per creare un bell'effetto decorativo.
Le zanzare non amano neanche i chiodi di garofano e, secondo una ricetta casalinga che ho letto, è efficace infilare dei chiodi di garofano in mezza cipolla per tenere lontane le zanzare da una stanza.
Un altro consiglio è quello di mettere dell'aceto e delle fette di limone dentro un recipiente a fondo piatto.
L'Olio di Neem, ricavato da un albero che cresce nelle zone tropicali e sub-tropicali, è usato da millenni per curarsi e anche come insetticida. Agisce sia come repellente che come larvicida.
Mentha pulegiumDa spruzzare sul corpo è utile un decotto filtrato di menta con l'aggiunta di qualche foglia di basilico. In caso di urgenza, le foglie di menta si possono strofinare direttamente sulla pelle.
A proposito di basilico, mi torna alla memoria che quando ero in Nord Africa, la signora che faceva le pulizie mi metteva sempre una piantina di basilico sulla scrivania per tenere lontane le zanzare e posso confermare che la cosa funzionava.

Oltre alle zanzare a volte mi trovo nella necessità di controllare la presenza di altre bestiole, come le formiche per le quali valgono più o meno le stesse piante indicate in questo e nel precedente articolo. Nella mia esperienza, sono sempre riuscita ad allontanarle semplicemente ponendo degli spicchi di limone vicino ai loro punti di accesso, sia all'interno che all'esterno, per esempio accanto agli stipiti delle porte.
Dopo le mie recenti letture ho provato anche l'olio essenziale di origano e devo dire che funziona: appena ne sentono l'odore scappano via.
Ocimum basilicumGrazie al suo aroma di limone, la melissa è una pianta utile per tenerle lontane.
All'esterno, terrazze o patii, si può spargere del sale grosso da cucina oppure uno spicchio d'aglio schiacciato e macerato in acqua per una notte, da spruzzare nei punti di passaggio.

Per proteggere i vestiti dalle tarme, preparo dei sacchettini di lavanda e chiodi di garofano da mettere nell'armadio e nei cassetti. Si possono aggiungere anche delle foglie di alloro e del pepe nero.

Infine, spendo una parola sulla lotta alle lumache perchè trovo disgustosi i prodotti lumachicidi in commercio.
Senza per forza ammazzarle, per tenerle lontane dalle piante di cui sono ghiotte, è sufficiente spargere intorno dei gusci d'uovo frantumati. Vanno bene anche la crusca e la cenere, però se piove, bisogna rinnovare l'applicazione di quest'ultima.

mercoledì 19 agosto 2009

Christian il Leone

Sono rimasta piacevolmente sorpresa quando ho scoperto che era stato pubblicato un libro sulla storia del leone Christian, la storia di un'amicizia bella quanto improbabile tra un leone e degli umani.

Più di un anno fa ero incappata casualmente nel video apparso su Youtube che raccontava in sintesi la storia di due ragazzi che avevano adottato un leoncino "battezzato" Christian per il fatto che lo portavano a correre nel terreno di una chiesa. Cresciuto che fu, i due si sono prodigati per riportarlo in Africa e, dopo un certo periodo di adattamento, a liberarlo nelle savane.

L'ho rivisto in seguito e sono andata a rivederlo ancora dopo aver appreso della pubblicazione del libro. Come mi commossero la prima volta, le immagini di questo video mi commuovono ancora. E come me si sono commosse miglioni di persone nel mondo che l'hanno guardato: di fronte a una storia così bella e pulita, ci sentiamo toccati nel profondo della nostra sensibilità e dei nostri sentimenti e credo che tutto sommato siamo grati alle persone che compiono certe azioni perchè con il loro esempio riescono a smuoverci, a farci riflettere ed eventualmente anche agire al meglio che possiamo.
Questa storia va ben oltre il discorso animalista per attingere al terreno dell'amicizia e mostrarci una volta di più che la vera amicizia dura per sempre e può oltrepassare i confini di razza o specie vivente.

Che dire di più, forse che questo libro è il regalo ideale per le nostre persone del cuore, per poter dire a qualcuno di speciale che la sua amicizia è importante per noi.

Christian il Leone
Un leone-gattone, due ragazzi, la storia di un'amicizia che ha commosso il mondo
Anthony Bourke, John Rendall
Ed. Rizzoli

venerdì 14 agosto 2009

Repellenti naturali contro gli insetti - 1a parte

ragnoE' la vigilia di Ferragosto e l'unica cosa cui riesco a pensare sono le zanzare che infestano il mio giardino. Per non parlare dei ragni che si intrufolano abusivamente nella mia casa e ne fanno la loro dimora (oggi pulendo in giro ne ho individuate almeno quattro specie diverse annidate qua e là e non è poi così semplice buttarli fuori restando indenni sia io che loro!).
D'altra parte vivo praticamente in campagna, c'è del verde dappertutto e abbondanza d'acqua e ovviamente questi insetti e aracnidi trovano in questi luoghi il loro habitat ideale.
Non sopporto i prodotti chimici e oltretutto non vorrei che la mia campagna di "sfratto" contro questi ospiti indesiderati andasse a colpire anche altri animaletti inoffensivi.

Quindi, ho un problema di zanzare in giardino e uno di ragni in casa e credo che l'assenza di zanzare in casa sia in parte dovuta alla presenza dei ragni, ma putroppo questi prolificano in maniera smisurata e nel giro di una mezza stagione ci si ritrova la casa infestata.

Ho pensato allora di cercare qualche rimedio naturale per scoraggiare gli uni e le altre a persistere nella mia proprietà. Con tutto il verde che c'è, possono tranquillamente traslocare nei paraggi.
Ho così scoperto che la natura ci mette a disposizione più piante con effetto repellente di quello che pensassi. Queste si possono utilizzare senza rischio di intossicare noi stessi, coltivate nei giardini, sui terrazzi o sui balconi per creare delle barriere anti-insetto. Per molte di queste piante è anche facile procurarsi l'olio essenziale nel caso in cui la loro coltivazione non sia fattibile e anche per comodità d'uso dentro casa.


La pianta più conosciuta è senz'altro il geranio, ma dev'essere la varietà chiamata geranio odoroso le cui foglie emanano un forte profumo e il cui olio essenziale è già utilizzato in vari preparati che si trovano in commercio.
Altre piante ben note e che appartengono allo stesso genere (Cymbopogon) sono la citronella di Ceylon e il lemongrass.
Interessante è la nepeta, conosciuta con il nome di erba gatta o menta selvatica, il cui olio essenziale ha un effetto irritante per le antenne degli insetti. Sempre con il profumo di limone c'è anche l'erba Luigia.
lavanda Varie specie di lavanda sono usate come repellenti e tra le aromatiche ci sono il rosmarino, il timo e il basilico. Di queste ultime la più efficace è il timo.
L'arancio e il lime hanno effetto insetticida sulle mosche mentre l'olio essenziale di melaleuca (tea tree oil) e la menta piperita sono attivi contro gli artropodi.
Per allontanare le mosche sono utili anche le piantine di tagete.
Inoltre si possono usare il pepe nero, il coriandolo, lo zenzero e l'origano. L'origano è sgradito anche alle formiche.
Contro le zanzare vanno bene anche la valeriana e la melissa.

Tra gli alberi repellenti per le zanzare ci sono il ginepro, l'eucalipto, il larice, l'abete bianco, il pino silvestre, il mandarino tangerine, il bergamotto e il cedro, ma ovviamente questi richiedono un giardino per la messa a dimora.

Per concludere vorrei solo far notare che una singola piantina non può fare miracoli quindi, per ottenere l'effetto desiderato, si deve creare una specie di barriera vegetale.