venerdì 16 luglio 2010

Rose

RosaA sepal - petal - and a thorn
Upon a common summer's morn -
A flask of Dew - A Bee or two -
A Breeze - a caper in the trees -
And I'm a Rose!

Emily Dickinson, 1858


Tre roseTraduzione:
Un sepalo - petalo - e una spina - In un comune mattino d'estate - Una boccetta di Rugiada - Un'Ape o due - Una Brezza - una capriola fra gli alberi - Ed io sono una Rosa!

giovedì 8 luglio 2010

In memoria

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi —
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo.

I tuoi occhi

saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio.

O cara speranza,

quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.

Per tutti la morte ha uno sguardo.

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.

Cesare Pavese, 22 marzo 1950


Flo
DEPARTURE


Brother,

before you go
give me the present
that will keep you
in my mind
give me the wordI will never forget.

A place in my heart

is ready for you.
Wherever you go
whatever you do
this place is for you
for you to call home.

Goodbye my dear friend.
I'll see you sometimes
with the eyes of my mind.

dmj

Traduzione:
PARTENZA
Fratello, - prima che tu vada - dammi il regalo che ti terrà nella mia mente - dimmi la parola che non scorderò mai. - Un posto nel mio cuore è pronto per te. Ovunque tu vada - qualsiasi cosa tu faccia - questo posto è per te - per te da chiamar casa. - Addio mio caro amico. Ti vedrò a volte con gli occhi della mente.

mercoledì 7 luglio 2010

Dalla soglia di un sogno ...

sognare
DESDE EL UMBRAL DE UN SUEÑO ...


Desde el umbral de un sueño me llamaron...

Era la buena voz, la voz querida.
-Dime: ¿vendrás conmigo a ver el alma?...
Llego a mi corazón una caricia.
-Contigo siempre...Y avancé en mi sueño
por una larga, escueta galería
sintiendo el roce de la veste pura
y el palpitar suave de la mano amiga.

Antonio Machado

Traduzione:
DALLA SOGLIA DI UN SOGNO ...
Dalla soglia di un sogno mi chiamarono... - Era la buona voce, amata voce. - -Dimmi: verrai con me a vedere l'anima?... - -Una carezza mi raggiunse il cuore. - Sempre con te... Ed avanzai nel sogno - per una lunga, spoglia galleria; - sentii sfiorarmi la sua veste pura - e il palpito soave della mano amica.

mercoledì 5 maggio 2010

News sugli animali: Piano di Sorrento:Odissea di un cane rapito,seviziato e condannato a morte

News sugli animali: Piano di Sorrento:Odissea di un cane rapito,seviziato e condannato a morte

L'orrore è tanto, ma non ho potuto esimermi dal diffondere l'articolo qui sopra. Niente foto perchè non credo sia necessario vedere tanto strazio, se proprio ci tenete cliccate e andate al blog di origine.
Quello che fa molto pensare e lascia sconcertati è che purtroppo in Italia, supposto Paese civile, di queste cose tremende ne succedono praticamente tutti i giorni.
Ma come possiamo sperare di continuare in questo modo? Ma non è ora di finirla e di cominciare a rispettare quello che ci circonda, persone, animali, piante, ambiente, insomma tutto quello che costituisce il nostro vero patrimonio di vita? Possibile che sia così difficile da capire che giorno per giorno stiamo solo sottoscrivendo la nostra condanna all'estinzione?
Se l'uomo, dopo milioni di anni di evoluzione, non è ancora in grado di comportarsi con la dovuta empatia per gli altri esseri che popolano il pianeta e soprattutto è ancora così incline al male, ebbene non merita di continuare a esistere.
E con ciò mi dissocio e non mi reputo più un umano, meglio essere un animale.

giovedì 1 aprile 2010

Arte per l'Ambiente

Non sto curando molto il mio blog ultimamente, ma c'è una ragione: sono impegnata nella preparazione di un'installazione intitolata "Arte per l'Ambiente", un'iniziativa messa in atto da un gruppo di artisti che hanno deciso di promuovere la diffusione della cultura dell'ambiente.

Troppi sono i problemi che assillano il nostro pianeta, troppe le ingiurie inflitte alla Natura. Ed ecco allora un pensiero, un progetto per trasmettere un messaggio di sensibilizzazione a difesa del patrimonio naturalistico di cui noi, razza umana, dovremmo essere i custodi, non gli aguzzini. L'idea prende come simbolo l'albero, il grande rappresentante del tutto, un albero stilizzato per ricreare una foresta nella quale pulsa la vita.

Arte figurativa ma anche danza, musica, poesia, tutto quello che è espressione artistica mirata alla tematica dell'Ambiente. Ed è all'interno di questa foresta che lo spettatore potrà percepire il bisogno di cure e attenzioni che piante e animali ci stanno chiedendo.

L'installazione vedrà la sua prima rappresentazione a Udine, ma poi verrà ricreata ed ampliata in altre città perchè vogliamo che questo nostro messaggio diventi una costante come le voci del sottobosco e non un grido isolato che solo pochi possono udire!

Saremo a Udine, nella ex-Chiesa di San Francesco dal 3 al 17 aprile dove il progetto è sostenuto dal patrocinio del Comune e della Provincia del capoluogo, nonchè dalla sponsorizzazione di aziende che hanno caro il tema e che in qualche modo si stanno muovendo a favore dell'ambiente, vuoi nella ricerca, nella produzione o commercializzazione dei loro prodotti.
Aderiscono all'iniziativa anche Legambiente, WWF e l'Associazione A.C.Q.U.A..Tutti insieme per creare un mondo sostenibile!

E' importante sostenere la cultura ambientale, per il nostro futuro e per il futuro di chi verrà dopo di noi: non si può tacere, l'arte non lo farò mai.

Immagine: bozza locandina

lunedì 15 marzo 2010

Il gatto

Gatto
LE CHAT

Viens, mon beau chat, sur mon coeur amoureux;
Retiens les griffes de ta patte,
Et laisse-moi plonger dans tes beaux yeux,
Mêlés de métal et d'agate.

Lorsque mes doigts caressent à loisir
Ta tête et ton dos élastique,
Et que ma main s'enivre du plaisir
De palper ton corps électrique,

Je vois ma femme en esprit.
Son regard,
Comme le tien, aimable bête,
Profond et froid, coupe et fend comme un dard,

Et, des pieds jusques à la tête,
Un air subtil, un dangereux parfum,
Nagent autour de son corps brun.

Charles Baudelaire

Traduzione:
IL GATTO
Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; - trattieni le unghie della zampa, - e lasciami sprofondare nei tuoi begli occhi - striati di metallo e d'agata. - Quando le mie dita indugiano ad accarezzare - la tua testa e il tuo dorso elastico - e la mia mano s'inebria del piacere - di palpare il tuo corpo elettrico, - vedo la mia donna in spirito. Il suo sguardo, - come il tuo, amabile bestia, - profondo e freddo, taglia e fende come un dardo, - e dai piedi alla testa, - un'aria sottile, un minaccioso profumo - circolano attorno al suo corpo bruno.

mercoledì 3 marzo 2010

La vetrinetta

Ho già parlato abbondantemente della lavanda, ma da allora ho appreso alcuni usi ulteriori di questo favoloso olio essenziale. Approfitto di questa piccola presentazione di prodotti biologici biodinamici per completare il mio precedente articolo.

Per l'apparato respiratorio fare fumigazioni e inalazioni per combattere i sintomi di asma, bronchiti, tosse e in genere nelle sindromi influenzali.

Bagni e pediluvi o massaggio spinale aiutano l'apparato cardiocircolatorio riducendo la pressione sanguigna, calmando le palpitazioni e tonificando il cuore. Stesso trattamento o impacchi sulla fronte per un effetto normalizzante del sistema nervoso, sia per gli stati depressivi che di sovraeccitazione. Va bene anche per eliminare la stanchezza.

Per la cura della pelle in caso di piaghe, ferite, eritemi, foruncoli e infezioni localizzate vanno bene delle toccature con un batuffolo di cotone (o una garzetta) imbevuti con alcune gocce di olio essenziale.

I gargarismi sono indicati per la bocca (ascessi, gengiviti, afte) e per il mal di gola, mentre per il mal d'orecchio si mette una goccia di olio essenziale di lavanda su un batuffolo di cotone da inserire nell'orecchio dolorante.

Vetrinetta lavanda bioL'IDROLATO DI LAVANDA è prodotto durante la distillazione della lavanda. E' il vapore che porta con sé l'olio essenziale, si condensa nella serprentina di raffreddamento separandosi dall'olio essenziale pur mantenendo intatti tutti i principi curativi della lavanda. Contiene quindi solo l'acqua del processo di distillazione e olio essenziale. Nessun conservante, colorante o profumo.
Questo prodotto è utilizzato per la cura della pelle, soprattutto per il viso in quanto è un'acqua purificante, calmante e lenitiva utile per disinfettare le pelli impure e acneiche, e aiuta anche i processi rigenerativi delle cellule epiteliali.
E' adatta per pelli sensibili, anche in caso si eczema o eritema. Si usa anche al posto del dopo barba.
Flacone da 100 ml.: prezzo € 8,00

Profumi ambienteGli altri prodotti alla lavanda:

SAPONE naturale prodotto artigianalmente secondo il metodo a freddo tradizionale, con una base di olio di cocco. Contiene olio essenziale di lavanda coltivata in azienda agricola biologica biodinamica. Indicato per pelli delicate e sensibili, possiede tutte le proprietà curative della lavanda.
Prezzo: € 2,50

PROFUMATORI in coccio per armadi, cassetti, scarpiere, auto o altri piccoli spazi: graziose mini giare contenenti l'olio essenziale di lavanda.

Prezzo: € 5,00

Se vi interessano questi prodotti scrivetemi a:
biodesign@alice.it


venerdì 26 febbraio 2010

Viola del pensiero

Viola del pensieroIl significato della viola del pensiero è già tutto racchiuso nel suo nome: ricordo e riflessività.
E’ un fiore legato alla sfera degli affetti e della memoria e indica la costanza e la reciprocità del ricordo, per cui ricevere delle viole del pensiero è segno di stima ed affetto degni di superare la prova più ardua: quella del tempo.

Nell'esoterismo i cinque petali della viola del pensiero rappresentano l’uomo nella sua posizione centrale tra la terra e il cielo, tra la materia e lo spirito. Per questo motivo è il simbolo della coscienza umana e dell’attività mentale, come mediatrice del rapporto tra l’alto e il basso.

In magia il messaggio che questo fiore trasmette al mondo è “non dimenticare”, per cui viene spesso usato negli incantesimi che riguardano gli studi, la lucidità mentale e la buona memoria.
E' anche un ingrediente negli incantesimi d'amore.

Fate ed elfi amano la viola del pensiero.

giovedì 4 febbraio 2010

Lavanda biologica

Azienda agricola biodinamicaRecentemente ho avuto il piacere di conoscere un produttore di lavanda e apicoltore che ha la sua azienda agricola nella mia zona (Bassa friulana), quella che vedete nella foto qui sopra.
Quello che mi ha molto colpita di questa azienda è che vi si produce con metodo biologico e biodinamico, tutto debitamente certificato.
Iniziata qualche decennio fa quasi per hobby, l'attività si è pian piano sviluppata ed ora c'è una piccola produzione di olio essenziale di lavanda purissimo e di prodotti derivati, quali l'idrolato di lavanda e le saponette.
E ci sono i prodotti delle api: miele e propoli.

Per chi cerca l'eccellenza nei prodotti naturali, credo che qui ci siamo.

Olio essenziale lavanda

Flaconcini di olio essenziale di lavanda da 10ml.

Se siete interessati a questo prodotto scrivetemi a: biodesign@alice.it

lunedì 1 febbraio 2010

Boschi incantati

Appunti da una conversazione con il mio amico Andrea

Si parla di trasformazione interiore nel coraggio di affrontare le sfide e l'ignoto. Il bosco è la sfida, la poesia è un invito a raccoglierla e a provarci.
La via nel bosco è un simbolo.
All'inzio il viaggiatore che sfida l'ignoto, apparentemente da solo, vede solo la paura: paura di non farcela, paura di non avere abbastanza tempo o mezzi. E questa paura si manifesta nei mostri che la rappresentano.
Nell'illustrazione c'è la continuazione del viaggio: una volta affrontato il passo iniziale, man mano che si avanza nel percorso si cominciano a vedere altre cose, prima invisibili. Le paure si trasformano e la realtà appare: lo spirito del bosco che ti indica il percorso.
La strada nel bosco è l'archetipo, i simboli che si leggono sono in relazione con la scoperta ed il colloquio con la divinità.
Alla fine, dopo la sfida e la dimostrazione di coraggio, il viaggiatore incontra la divinità e acquista il potere dal e nel rituale insegnato dai simboli.
I simboli sono il messaggio.

Foresta bluTHE WOODS OF WESTERMAIN

Enter these enchanted woods,
You who dare.
Nothing harms beneath the leaves
More than waves a swimmer cleaves.
Toss your heart up with the lark,
Foot at peace with mouse and worm,
Fair you fare.
Only at a dread of dark
Quaver, and they quit their form:
Thousand eyeballs under hoods
Have you by the hair.
Enter these enchanted woods,
You who dare.

George Meredith (1828-1908)

Traduzione:
I boschi di Westermain
Entra in questi boschi incantati, - tu che ne hai l'ardire. - Niente fa male sotto le foglie - Più delle onde che il nuotatore fende. - Lancia il tuo cuore lassù con l'allodola, - Camminando in pace con il topo e il verme, - sereno è il tuo viaggio. - Solo per timore del buio - Trema, ed essi lasceranno la loro forma. - Migliaia di occhi sotto i cappucci - ti prendono per i capelli. - Entra in questi boschi incantati, - tu che ne hai l'ardire.

lunedì 25 gennaio 2010

Canzone delle lumache

Per quel che riguarda le mie attività online, in particolare i miei blogs, ho iniziato l'anno al rallentatore. Le idee ci sono, ma un po' manca il tempo per buttarle giù in maniera organica e un po' ho il cervello in stato di ibernazione a causa del freddo intenso di questa stagione invernale per molti versi fuori dal comune. Insomma sto andando piano piano come le lumachine della poesia di Jacques Prévert che iniziano il loro viaggio in autunno e arrivano a destinazione in primavera:

Terra verde
CHANSON DES ESCARGOTS QUI VONT A' L'ENTERREMENT


A l'enterrement d'une feuille morte
Deux escargots s'en vont
Ils ont la coquille noire
Du crêpe autour des cornes
Ils s'en vont dans le soir
Un très beau soir d'automne
Hélas quand ils arrivent
C'est déjà le printemps
Les feuilles qui étaient mortes
Sont toutes réssucitées
Et les deux escargots
Sont très désappointés
Mais voila le soleil
Le soleil qui leur dit
Prenez prenez la peine
La peine de vous asseoir
Prenez un verre de bière
Si le coeur vous en dit
Prenez si ça vous plaît
L'autocar pour Paris
Il partira ce soir
Vous verrez du pays
Mais ne prenez pas le deuil
C'est moi qui vous le dit
Ça noircit le blanc de l'oeil
Et puis ça enlaidit
Les histoires de cercueils
C'est triste et pas joli
Reprenez vos couleurs
Les couleurs de la vie
Alors toutes les bêtes
Les arbres et les plantes
Se mettent a chanter
A chanter a tue-tête
La vrai chanson vivante
La chanson de l'été
Et tout le monde de boire
Tout le monde de trinquer
C'est un très joli soir
Un joli soir d'été
Et les deux escargots
S'en retournent chez eux
Ils s'en vont très émus
Ils s'en vont très heureux
Comme ils ont beaucoup bu
Ils titubent un petit peu
Mais la haut dans le ciel
La lune veille sur eux.

Jacques Prévert (1900 -1977)

Traduzione:
Canzone delle lumache che vanno al funerale
Al funerale d'una foglia morta - Se ne vanno due lumache - Hanno il guscio nero - E il lutto sulle corna - Se ne vanno nel buio - D'una sera d'autunno - Ahimè quando son giunte - E' di già primavera - Le foglie che eran morte - Già son tutte risorte - E le due care lumache - Rimangon molto male - Ma ecco viene il sole - Il sole dice loro - Prendetevi la briga - La briga di sedere - Prendetevi una birra - Se ne avete voglia - Prendete se vi va - L'autobus per Parigi - Parte questa sera - Vedrete un po' di mondo - Ma non prendete il lutto - Ve lo dico io - Vi scurisce il bianco degli occhi - E inoltre v'imbruttisce - Le faccende di funerali - Mica son divertenti - Riprendete i colori - I colori della vita - Allora gli animali in coro - E gli alberi e le piante - Si mettono a cantare - Cantano a squarciagola - Il vero canto vivo - La canzone dell'estate - E tutti giù a bere - E tutti giù a brindare - E' una gran bella sera - Una splendida sera d'estate - E le due nostre lumache - Fanno ritorno a casa - Se ne vanno commosse - E tutte rallegrate - Hanno bevuto molto - Barcollano un pochino - Ma la luna nel cielo - Le sorveglia in cammino.

domenica 17 gennaio 2010

Mare nostro

Duino Duino - Aurisina (Trieste - Italia)

GOODBYE BROTHER SEA

And so we pass away as we have come
goodbye Brother Sea
I take with me some of your shingle
some of your blue salt
some of your infinity
and some of your brightness
and of your unhappiness.
You were able to tell us many things
about your destiny as a sea
here we are with a bit more hope
here we are with a bit more wisdom
and we pass away as we have come
goodbye Brother Sea.

Nazim Hikmet - Varna, 1951

Traduzione:
ARRIVEDERCI FRATELLO MARE
Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti - arrivederci fratello mare - mi porto un po' della tua ghiaia - un po' del tuo sale azzurro - un po' della tua infinità - e un pochino della tua luce - e della tua infelicità. - Ci hai saputo dir molte cose - sul tuo destino di mare - eccoci con un po' più di speranza - eccoci con un po' più di saggezza - e ce ne andiamo come siamo venuti - arrivederci fratello mare.


Libro consigliato:

Poesie amore di Nazim Hikmet Poesie d'amore
Nazim Hikmet
fotografie di Robert Doisneau

lunedì 11 gennaio 2010

Chiodi di garofano

Il mal di denti è quella cosa terribile che, non si sa bene per quale ragione, capita sempre nel fine settimana quando il dentista non c'é. Sembra incredibile, ma è così. Ecco che i rimedi della nonna diventano utili se non ci si vuole stroncare lo stomaco con gli antidolorifici.

Le piante principali per far fronte all'emergenza sono la camomilla, la malva e i chiodi di garofano.
La malva, ricca di mucillagini, è un buon antinfiammatorio e si usa per fare risciacqui con l'infuso di foglie. Le nostre nonne facevano anche l'impacco applicando direttamente le foglie cotte sulla parte dolente.
camomillaL'infuso di fiori di camomilla, sia da bere che per fare risciacqui, serve per lenire il dolore e calmare.
Trovo che i chiodi di garofano siano il rimedio più efficace in quanto hanno un effetto analgesico e direi quasi che anestetizzano la parte dolente con effetto immediato. Non a caso l'eugenolo, che è il principale compenente dell'olio essensiale, è usato in odontoiatria.
Se si dispone dell'olio essenziale basta farne cadere una goccia sul dente malato, altrimenti si può schiacciare tra i denti un chiodo di garofano e poi metterlo sul dente che fa male. In alternativa si può preparare un decotto per fare sciacqui per la cura di denti e gengive e gargarismi contro il mal di gola.

I chiodi di garofano sono i boccioli essiccati della Eugenia Caryophyllata, un albero originario delle isole Molucche coltivato anche in Tanzania, in Madagascar e in Indonesia.
Conosciuti soprattutto per l'uso in cucina, hanno però altre proprietà che li rendono un valido rimedio per far fronte a varie situazioni.

Chiodi di garofanoLa principale azione è di tipo anti-infettivo contro vari germi, contro alcuni tipi di virus e anche contro diversi tipi di funghi dei quali inibisce la crescita. Si usa quindi questo rimedio per combattere le infezioni delle prime vie respiratorie, le micosi cutanee e delle mucose e le infezioni del cavo orale.

Alle proprietà anti-infettive si aggiunge:
- l'azione antiossidante e quindi protettiva contro i danni da radicali liberi;
- l'azione antipiretica in quanto l'eugenolo contenuto nell'olio essenziale è in grado di ridurre la temperatura corporea;
- l'azione antiflogistica in condizioni di infiammazioni quali l'asma bronchiale, la rinite allergica, l'artrite, la psoriasi, etc.

Attenzione: l'olio essenziale può dare reazioni a persone sensibili. Da non usare in gravidanza, durante l'allattamento e nei bambini. E' sconsigliato alle persone con problemi epatici.

Alcune curiosità sull'uso domestico dei chiodi di garofano:
- ponetene alcuni nei cassetti e negli armadi contro le tarme (oltre naturalmente ai sacchetti di lavanda di cui ho scritto tempo fa): io ne metto anche dentro alle buste dei maglioni e nelle tasche di giacche e cappotti;
- lasciatene una ciotolina nella dispensa, in cucina, dove servono per tenere lontane le "farfalline" da pasta, farina e altri cereali;
- anche nei vecchi armadi o in qualsiasi contenitore che abbia tendenza a sviluppare un odore stantio o di muffa, serviranno a far sparire i cattivi odori e al loro posto resterà un lieve profumo.
Le foto della camomilla e dei chiodi garofano sono tratte dal web