
Nei luoghi fuori mano, dove la laguna si affaccia al mare aperto e l'acqua salmastra si mescola all'acqua dolce dei fiumi, l'Isonzo, l'Isonzato ed il Tiel, la pace regna sovrana e la natura si esprime al meglio nel suo impercettibile movimento.
Questo è un piccolo paradiso per gli uccelli che qui trovano rifugio e non è raro incontrare stormi interi che fanno tappa durante il loro lungo viaggio migratorio.
Li osservo mentre cammino e respiro con tutti i miei sensi per imprimere nella memoria ogni dettaglio del panorama in cui sono immersa.

Ma eccoli lì, i gabbiani, pronti ad alzarsi in volo al minimo movimento e a lanciare i loro richiami ai compagni nel loro linguaggio a noi incomprensibile.
Sono magnifici nel loro candore e sono i veri padroni della costa, cioè di quel luogo che non appartiene né al mare né alla terra e pertanto è punto d'incontro tra mondi visibili ed invisibili. Loro, i gabbiani, probabilmente sanno bene come fare per entrare in contatto con gli spiriti degli elementi e forse per questo sono considerati messaggeri divini dalla Tradizione, oltre che simbolo di libertà. E non può essere diversamente, per capire basta guardarli volare alti sopra il mare, perfettamente a loro agio nel vento come tra le onde.


![]() | Il Gabbiano Jonathan Livingston - Audiolibro Interpretato da Enzo Decaro Richard Bach |
E' bello e interessante il tuo blog.
RispondiEliminaTi ho da tempo nel mio elenco dei blog che seguo, ma mi accorgo di essere venuta troppo poco a farti visita.
Tornerò con piacere.
Ciao e buona giornata!
Lara
Ti ringrazio ed è un piacere averti qui.
RispondiEliminaAvevo anch'io il tuo Estate Incantata nell'elenco dei blog che seguo, ma ad un certo punto non ho più avuto l'accesso e la cosa mi è dispiaciuta.
Se possibile mi piacerebbe rimetterlo.
Ciao!
MarieJ.