Finalmente piove, quattro gocce qua e là, sempre meglio del niente degli ultimi mesi.
Il cielo è grigio da tre giorni, addirittura viola in certi momenti che pare debba arrivare il diluvio universale, ma finora si sono viste poche gocce, neanche che il Padre Eterno o chi per Lui stiano ponderando i nostri meriti e se quest'acqua ce la siamo guadagnata o meno. E intanto nuvoloni carichi stazionano sopra le nostre teste privandoci del Sole e togliendo la vivacità ai colori primaverili.
Poco male se questo servirà a dissetare la Terra arsa dal gelo e dal vento dell'inverno che ci stiamo lasciando alle spalle.
Il cielo è grigio da tre giorni, addirittura viola in certi momenti che pare debba arrivare il diluvio universale, ma finora si sono viste poche gocce, neanche che il Padre Eterno o chi per Lui stiano ponderando i nostri meriti e se quest'acqua ce la siamo guadagnata o meno. E intanto nuvoloni carichi stazionano sopra le nostre teste privandoci del Sole e togliendo la vivacità ai colori primaverili.
Poco male se questo servirà a dissetare la Terra arsa dal gelo e dal vento dell'inverno che ci stiamo lasciando alle spalle.
La prima violetta
Nel mio giardinetto il ciclo della vita continua a girare sotto il mio sguardo attento.
La settimana scorsa ho incontrato la prima sparuta violetta che si faceva strada tra i resti delle foglie morte e l'ho guardata ben bene quasi a domandarle dove fossero tutte le altre. Strano vederne una da sola, ho pensato, ma un po' alla volta, nei giorni seguenti, sono comparse un po' ovunque e l'invasione sta continuando per la mia grande gioia!
Sono piante spontanee come pure lo sono le primule che ogni anno ritrovo più numerose.
La settimana scorsa ho incontrato la prima sparuta violetta che si faceva strada tra i resti delle foglie morte e l'ho guardata ben bene quasi a domandarle dove fossero tutte le altre. Strano vederne una da sola, ho pensato, ma un po' alla volta, nei giorni seguenti, sono comparse un po' ovunque e l'invasione sta continuando per la mia grande gioia!
Sono piante spontanee come pure lo sono le primule che ogni anno ritrovo più numerose.
Primule spontanee
Tutto è in movimento, anche il mio prunus che si sta preparando alla sua annuale esplosione rosa, mentre la cinciallegra canta dall'alto dei suoi rami ricordandomi di portarle il suo pasto quotidiano.
Tutto è in movimento, anche il mio prunus che si sta preparando alla sua annuale esplosione rosa, mentre la cinciallegra canta dall'alto dei suoi rami ricordandomi di portarle il suo pasto quotidiano.
Prunus in fiore
Intanto, mentre scrivo, abbiamo ricevuto la benedizione di uno scroscio di pioggia e il giorno volge alla fine.
L'ultimo a farsi sentire è il merlo che, come tutte le sere prima di ritirarsi, si ferma a cantare nel mio giardino al momento dell'imbrunire. E' un canto che accompagna la penombra che si fa più marcata e che ispira un sentimento di dolce maliconia, come un invito all'introspezione stimolata dall'ora crepuscolare.
L'ultimo a farsi sentire è il merlo che, come tutte le sere prima di ritirarsi, si ferma a cantare nel mio giardino al momento dell'imbrunire. E' un canto che accompagna la penombra che si fa più marcata e che ispira un sentimento di dolce maliconia, come un invito all'introspezione stimolata dall'ora crepuscolare.